Relation_À bout de souffle

L’esperienza estetica che si prova nell’osservazione di un’opera d’arte ci proietta in un tempo e in uno spazio che non produciamo, ma che nasce con noi: gli stati d’animo prendono forma e il corpo che osserva diventa corpo che scrive. In questo progetto, i due personaggi partono da uno stato di isolamento, di incomunicabilità, introiettati in sé stessi. La musica è un tappeto ritmico senza spessore, interpretato in modi e linguaggi completamente diversi ma che arrivano ad una forma conclusa e che può avere come sola via d’uscita l’opera d’arte. La storia che si racconta è quelle delle vicende quotidiane, dei nostri incontri nell’epoca in cui le comunicazioni e i mezzi sono innumerevoli – ma sempre più sterili di contenuto – e in cui le nostre vite si svolgono attraverso dei non-luoghi, i danzatori ci invitano a prendere realmente possesso di uno spazio e trovare un contatto con gli oggetti.

Relation_ Á bout de souffle è il volo energico di una relazione fra due persone e ed è la fine di un afflato di movimento che prova a rendere reale l’esigenza che sta alla base della Danza. Lo spettatore è invitato a interagire con la creazione dell’opera, realizzando il proprio Stato d’Animo all’interno del profilo, e di renderlo parte del lavoro dell’artista.: un painting pattern di emozioni collettive.